La brace

Le fiamme dell'anima lambiscono i vostri sensi, portando in voi quel fuoco che sotto la cenere cova e vi ricopre, troppo presi dalla materialità della vita terrena.

         

Care anime, vi è tanto da scoprire di voi se solo lasciaste divampare quelle fiamme che ardono sotto la brace, perché è lì la vita vera, quella che vale la pena di vivere, quella di cui quasi nessuno sente l'esigenza di scoprire perché celata sotto il manto del falso benessere materiale.

         

Pensate che la vostra divinità sia scesa su questa terra per vivere nel lusso e nell'agio e questo sia lo scopo primario della vostra esistenza?

         

No, anime care, dovete sì vivere agiatamente, se siete nella condizione di poterlo fare, ma senza rincorrere questa agiatezza per tutta la vostra vita, perché non è quello lo scopo.

         

Il senso della vostra vita è imparare a vivere nell'amore universale, nel rispetto di tutti, indifferentemente dal colore della pelle e dal credo religioso.

         

È questo il vero motivo per cui siete scesi in questo piano materiale e fino a quando non avrete raggiunto questa obiettivo continuerete ad incarnarvi qui in ogni condizione possibile per imparare la lezione.

         

Non potete pensare seriamente che alla vostra morte tutto muoia con voi, non sarebbe né logico né corretto e le perfette leggi della natura non vogliono questo per voi, anime care.

         

Guardatevi attorno e iniziate ad osservare più attentamente le persone che vi circondano per comprendere se dove e come agiscono in maniera diversa gli uni dagli altri e poi pensate: come agirebbe la divinità con i fratelli?

         

Prendete spunto da questo e apritevi alla vostra consapevolezza, unico strumento per l'evoluzione del vostro spirito e con quella agite nel bene di chi gravita attorno a voi.

         

 

Pace ai vostri cuori.