La dimora

Nel cuore dimoro palpito eterno, nel cuore dimoro fiamma incessante del vostro essere supremo, nel cuore dimoro perché è qui che dovete raggiungermi , nel cuore dimoro fiamma inconsapevole della moltitudine troppo presa nel vivere la superficialità della vita che vi è stata donata.

 

Non siete scesi su questa terra per divertimento, o quanto meno non solo per questo, lo scopo primario della vostra esistenza è di permettere alla vostra parte divina di sperimentare quelle sensazioni impossibili da percepire se non da un corpo materiale ed è questo ciò che principalmente dovreste perseguire, mettere a frutto ogni esperienza per comprendere l'universo non solo esteriore, ma il vostro universo interiore che è quello che dà forza e vita alle vostre esperienze.

 

Scendendo in ogni incarnazione voi avete parte delle memorie di ciò che avete sperimentato ed è da quel punto che bisognerebbe ripartire per riprendere l'esperienza spirituale; ma la vita contemporanea non permette all'essere umano di ripartire dal punto in cui ha lasciato la vita precedente perché questo mondo, con le regole della società così altamente superficiali, non vi fa prendere coscienza di ciò che di meraviglioso siete: un essere spirituale che sta completando la sua illuminazione.

 

Siete scesi illuminati ma dovete imparare a ripercorrere la via in senso inverso; fuori, quando eravate incorporei, tutto era limpido e chiaro e avevate piena coscienza della vostra vastità spirituale ed eterna; le sensazioni che dovete sperimentare nel corpo di materia altro non dovrebbero essere che la perfezione dei sentimenti universali che state sperimentando ma quasi mai questo viene inteso nella sua accezione veritiera: ciò che viene compresa è solo la sensazione dei sensi terreni, perché non siete abituati, non vi ricordate come si usano i sensi spirituali ed è qui che tutto si fa difficile.

 

Fino a quando non avrete ripreso consapevolezza dell'eternità che è in voi non riuscirete a lavorare con questo intento, con questo scopo e così viene sprecata la maggior parte del tempo a voi concesso nella vita terrena.

 

Ecco però che quando esseri coscienti e consapevoli si riappropriano di queste memorie divengono portatori di luce, divengono operatori di luce ed è in quell'ambito che devono rimboccarsi le maniche e lavorare per cercare di portare al risveglio la maggior parte delle coscienze; più coscienze si risveglieranno su questo pianeta e più semplice e meno doloroso sarà il passaggio verso un'altra dimensione, dove catastrofi naturali terrene non avranno più di che alimentarsi perché la coscienza umana si sarà elevata come gli abitanti del pianeta che abiteranno.

 

Pace a voi.